Covid-19 in Lombardia: l’analisi dati di mercoledì 16 giugno
Il commento ai dati del Covid-19 in Lombardia
Questione Astrazeneca: le persone under 60 vaccinate con AstraZeneca e rinviate negli ultimi giorni, riceveranno la seconda dose con Pfizer o Moderna a partire dal 17 giugno. Per consentire ciò, i richiami con il vaccino Moderna previsti dal 21 al 30 giugno slittano di una settimana. Nulla cambia invece per le seconde dosi AstraZeneca degli over 60 che continueranno come da previsioni. Tutte le persone interessate da questi cambiamenti verranno avvisate via SMS.
Riforma legge 23: Insieme a Michele Usuelli, Elisabetta Strada e Niccolò Carretta, colleghi in Commissione sanità, abbiamo scelto di non proporre audizioni sulla riforma della Legge Maroni finché non si potrà discutere su un vero e proprio testo di legge. Il motivo è semplice: avviare un confronto su delle linee guida è una presa in giro e una grande mancanza di rispetto nei confronti degli esperti auditi. Il percorso che la maggioranza e la giunta hanno in mente è chiaro: per settimane saranno ascoltati esperti e associazioni su documento del tutto privo di chiarezza, di numeri e di prospettive, poi, una volta concluso l’iter, la palla tornerà alla giunta che confezionerà un testo pressoché blindato da far approvare in fretta e furia. Dal canto nostro, solo quando riceveremo quella proposta di legge chiederemo il parere degli esperti in materia che, come detto poco sopra, meritano rispetto.
I numeri del Covid-19 in Lombardia
1.674 positivi, circa il 25% in meno di quanto rilevato nella scorsa settimana (erano 2.244) e circa il 53% in meno di quella precedente (erano 3.590). I decessi questa settimana sono 46, circa il 30% in meno della scorsa settimana, quando erano 66 mentre quella precedente erano 120 (come sottolineato settimana scorsa va fatto notare che questo dato ha subito delle variazioni al rialzo probabilmente dovute ad un aggiornamento).213 mila tamponi settimanali, di cui 119 mila molecolari e 94 mila antigenici, un numero decisamente inferiore a quanto registrato prima del mese di maggio in cui i valori si attestavano attorno ai 300 mila tamponi settimanali. La percentuale di tamponi positivi per le persone “nuove” cala dal 3% circa della scorsa settimana al 2% circa di questa. Diminuiscono i ricoverati, sia in terapia intensiva (sono 51 meno della scorsa settimana) sia non in terapia intensiva (sono 220 meno della scorsa settimana).
La situazione nelle province della Lombardia
Nessuna delle province lombarde registra più di 35 casi ogni 100.000 abitanti. Il valore più alto si registra a Sondrio con 34. Lodi ha il dato più basso con 10. La media lombarda è 16.
Osservando l’andamento delle ultime quattro settimane, le province lombarde si possono dividere nei seguenti gruppi:
- Sondrio registra una diminuzione del 42%;
- Lodi registra una diminuzione del 54%
- Bergamo, Brescia, Milano, Monza e Pavia registrano una diminuzione tra il 60 e il 69%;
- Como, Cremona, Lecco, Mantova, e Varese registrano una diminuzione superiore al 70%.