Covid-19 in Lombardia: l’analisi dati di mercoledì 12 ottobre

I dati della settimana:

»Il numero dei casi positivi di quest’ultima settimana è pari a 58.105, in aumento del 24% circa rispetto alla settimana precedente (46.605) e in aumento del 83% circa rispetto a due settimane fa (31.679). In terapia intensiva si registra un ricovero in meno (sono 14 invece di 15), mentre nei reparti ordinari se ne registrano ben 315 in più (sono 1.101 invece di 786). Il numero dei decessi (98) aumenta del 58% rispetto a quanto rilevato settimana scorsa (62) e aumenta del 18% rispetto a due settimane fa (83). Nella settimana che si chiude oggi sono stati comunicati circa 267 mila tamponi, di cui 33 mila molecolari e 234 mila antigenici. Sondrio registra circa 987 casi ogni 100.000 abitanti (è il valore più alto); segue Como con 804. Il valore più basso si rileva a Milano con circa 467 casi.
La media lombarda è di circa 583 casi (l’elenco completo è nella slide numero 8).Per quanto riguarda le vaccinazioni, in questa settimana sono state somministrate per fascia d’età:

›5-19: 641 dosi;›20-39: 1.961 dosi;›40-59: 4.854 dosi;›60-79: 29.570 dosi;›80+: 8.344 dosi.

La nota politica:

Il numero dei contagi continua a salire in maniera preoccupante rispetto le settimane scorse. Lo testimonia l’aumento importante dei ricoveri, seppur in reparti ordinari, che comunque gravano sugli ospedali e che non permettono il normale svolgimento delle attività.

Sono parecchie settimane che i dati ci indicano chiaramente che la situazione si sta aggravando di nuovo, ma nonostante questa evidenza Regione Lombardia non si è preoccupata adeguatamente e non sta agendo per tempo, con piani straordinari per poter permettere lo svolgimento dell’attività ordinaria ospedaliera nonostante i ricoveri Covid. L’ondata era sicuramente prevedibile, sapevano che la situazione si sarebbe aggravata, ma poco o nulla è stato fatto fino ad ora. Si prendano subito la responsabilità di questo ritardo, e agiscano.