Treni: Rfi impegnata ad aumentare di oltre 400 km entro il 2025 la rete ferroviaria lombarda, ora servono rassicurazioni su Parabiago-Gallarate e Alptransit

“Con oltre quattrocento chilometri di binari in più tra il 2020 e il 2025 la Lombardia avrà un servizio ferroviario certamente più efficiente di quanto non sia quello odierno.” Lo dichiara il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti dopo l’audizione di questa mattina dell’amministratore delegato di RFI dott. Maurizio Gentile in commissione territorio del Pirellone sullo stato di avanzamento delle opere per il potenziamento e l’efficientamento della rete ferroviaria in Regione Lombardia.

“Abbiamo avuto rassicurazioni sullo stato delle opere – continua Astuti – e va riconosciuto lo sforzo importante dell’azienda e del Governo, con due puntualizzazioni: il quadruplicamento da Rho a Parabiago è un intervento importante e atteso ma è fondamentale che al più presto si realizzi anche la tratta da Parabiago a Gallarate, senza la quale anche la prima tratta non può dare i risultati sperati. Ho anche chiesto al dottor Gentile una particolare attenzione su AlpTransit, che interessa un territorio fragile e dove mancano ancora risposte sulla sicurezza, sulle compensazioni ambientali e sulle barriere fonoassorbenti. Un ultimo accenno ai dati sulle cause dei ritardi, che la Lega e l’assessore Terzi, oggi curiosamente assente in commissione, attribuiscono soprattutto a RFI. Solo a nostra precisa domanda, quindi senza volontà di rispondere alla polemica, il gestore della rete ha dichiarato di avere diretta responsabilità, da gennaio a oggi, di poco più dell’11% dei ritardi. Io credo che ai pendolari interessi poco se il ritardo è per un treno in avaria o per uno scambio guasto, ma che gli interessi arrivare in orario. Tutti questi fattori devono essere valutati e affrontati da chi ha la responsabilità dell’offerta del servizio ferroviario, cioè la Regione, con serietà e senza stucchevoli scaricabarile.”

Milano, 28 novembre 2019