La proposta dem per la fase due, lettera a diverse realtà lecchesi

STRANIERO (PD): “LETTERA A ORGANIZZAZIONI E ISTITUZIONI: PER LA FASE 2 SERVONO LE MIGLIORI INTELLIGENZE”

Sulla fase 2, quella della cosiddetta ripartenza, interviene Raffaele Straniero, consigliere regionale del Pd, che scrive e firma, assieme al collega Samuele Astuti, capogruppo in IV Commissione Attività produttive, una lettera a Camera di commercio, associazioni di categoria, sindacati, Provincia, Comuni e Università di Lecco per presentare la proposta dei dem su ‘Task force regionale e cabine di regia provinciali per un nuovo piano industriale e un nuovo piano di sviluppo lombardo”, come recita l’oggetto della missiva.

“In queste difficili e drammatiche settimane siamo, giustamente, tutti concentrati a cercare di sconfiggere l’emergenza sanitaria del Covid-19 e, nel contempo, a tentare di dare una prima risposta alla conseguente crisi che sta investendo il tessuto economico e produttivo della nostra Regione – spiega Straniero nella lettera –. Come Gruppo regionale del Pd, stiamo ragionando molto sull’emergenza, ma riteniamo altrettanto urgente iniziare a pianificare e delineare la cosiddetta Fase 2, relativa alla ripresa e al futuro della nostra regione e delle nostre provincie, sia dal punto di vista economico che sociale”.

Per questo, il consigliere ci tiene a far sapere alle organizzazioni e alle istituzioni lecchesi che, come Pd, “abbiamo sottoposto al presidente della Regione la richiesta di costituire una task force regionale, guidata da Tito Boeri, e delle cabine di regia provinciali per cercare di mettere a sistema un nuovo progetto di politica industriale e un nuovo piano di sviluppo lombardo, contemperando le peculiarità territoriali delle diverse Lombardie, individuando delle nuove filiere produttive e correggendo le distorsioni di quelle in essere, così da farci trovare pronti al momento della ripartenza e nei fondamentali mesi successivi”.

Inoltre, vanno costruiti “nuovi protocolli che permettano una ripresa in sicurezza sotto il profilo sanitario, onde evitare nuovi contagi e il rischio di un secondo lockdown”, recita ancora la missiva. In questo, però, fa presente Straniero, “riteniamo che la variabile tempo sia fondamentale: non possiamo permetterci di attendere il termine dell’emergenza sanitaria per questo importante lavoro propedeutico. A questo proposito auspichiamo che la nostra richiesta venga accettata e che al tavolo sia della task force regionale che delle singole cabine di regia provinciali, siedano i più autorevoli esponenti e rappresentanti dell’intero mondo economico, universitario, della pubblica amministrazione e delle istituzioni locali”.

Per questo, secondo Straniero e il Pd, è necessario rivolgersi alle “migliori intelligenze e con l’unità d’intenti riusciremo a sconfiggere questa crisi economica e a essere ancora più forti e competitivi di prima”.

Milano, 10 aprile 2020