Smart working: più risorse e procedure semplificate

“La modifica del bando regionale per lo smart working è positiva e opportuna, ma le risorse stanziate dalla Regione sono largamente insufficienti a far fronte all’uso massiccio che, durante questa emergenza coronavirus, le aziende lombarde stanno facendo del cosiddetto lavoro agile. Due sono le nostre richieste alla Regione: portare da 4,5 ad almeno 9 milioni di euro la dotazione economica e rivedere i criteri del bando al fine di snellire la procedura e anticipare i tempi di pagamento del contributo, che oggi avviene solo alla fine del progetto. Alle aziende, in crisi di liquidità, occorre un aiuto concreto ora, non tra molti mesi.”

Lo chiede per il gruppo regionale del Pd il consigliere Samuele Astuti alla luce della modifica apportata oggi al bando regionale per lo smart working, come annunciato dalla giunta regionale.

Milano, 16 marzo 2020